I mondiali di calcio 2014 stanno per iniziare e in molti si preparano a partire per il Brasile per seguire la Nazionale e al contempo visitare uno dei Paesi più suggestivi dell’America. Per un viaggio sereno e per godersi pienamente il soggiorno, però, l’Asl 11 invita i viaggiatori a prepararsi e a informarsi, consultando il proprio medico di famiglia o gli ambulatori di medicina dei viaggi dell’Asl 11, sui comportamenti da adottare e/o sulle vaccinazioni da eseguire, soprattutto se si rientra tra le categorie più sensibili (donne in gravidanza, bambini, persone affette da particolari patologie).
In particolare, per chi si reca in Brasile sono da prendere in considerazione le malattie legate alle condizioni igieniche, all’alimentazione e quelle trasmesse da insetti. Sono fondamentali le norme di prevenzione basate su corretti comportamenti, ma devono essere adottate le misure necessarie anche per la profilassi contro la malaria (nella regione amazzonica) ed alcune vaccinazioni.
Tra le vaccinazioni raccomandate vi sono innanzitutto quelle consigliate per tutti, ad esempio l’antitetanica (un richiamo ogni dieci anni dopo il ciclo di base) e quella contro il morbillo. Da considerare anche quella contro la febbre gialla, raccomandata per molte regioni del Brasile, comprese le cascate di Iguazu (meta turistica molto frequentata), la vaccinazione non è, invece, necessaria nelle città sulla costa.
Riguardo alle località in cui giocherà l’Italia, la prima partita si svolgerà a Manaus, nella regione amazzonica, dove è raccomandata sia la vaccinazione contro la febbre gialla sia la profilassi anti malarica. Non vi sono, invece, particolari rischi nelle città sedi delle altre due partite del girone eliminatorio (Recife e Natal). Qualora, come auspicato, il cammino della Nazionale italiana dovesse proseguire, la vaccinazione per la febbre gialla è raccomandata anche nelle aree di Brasilia e Belo Horizonte.
In tutto il Brasile è, comunque, segnalata la presenza di insidiose malattie infettive trasmesse da zanzare (in particolare due malattie: dengue e chikungunya), per la prevenzione delle quali è opportuno adottare comportamenti in grado di prevenire le puntura di zanzare:
- applicare repellenti per insetti sulle porzioni di pelle esposte. Si ricorda di acquistare i repellenti in farmacia chiedendo i prodotti specifici per aree tropicali; occorre fare particolare attenzione se si impiegano sui bambini o su persone allergiche a specifici componenti;
- alloggiare preferibilmente in stanze dotate di condizionatore d’aria o, in mancanza di questo, di zanzariere alle finestre: in alternativa, specie nelle regioni dell’interno, usare zanzariere sopra il letto e impregnarle con insetticidi, e/o spruzzare insetticidi nelle stanze o usare diffusori di insetticidi;
- indossare abiti di colore chiaro, con maniche lunghe e pantaloni lunghi che coprano la maggior parte del corpo;
- evitare l’uso di profumi che possono attirare gli insetti;
Da ricordare, infine, al rientro dal viaggio, di fare attenzione alla comparsa di alcuni sintomi sospetti, in particolare la febbre (sintomi di tipo influenzale), soprattutto se accompagnata da forti dolori articolari ed eventualmente da manifestazioni cutanee diffuse. In tali evenienze, consultare il proprio medico di famiglia facendogli presente il soggiorno all’estero. Ulteriori informazioni possono essere richieste all’unità operativa igiene e sanità pubblica dell’Asl 11, telefonando al numero Urp 0571 7051, cui è possibile rivolgersi anche per fissare un appuntamento presso gli ambulatori di medicina dei viaggi.
Un opuscolo informativo sui viaggi all’estero è disponibile sul sito internet dell’Asl11 www.usl11.toscana.it, alla pagina Dipartimento Prevenzione, modulistica, medicina dei viaggi ed ulteriori utili informazioni sono reperibili sul sito internet del ministero della salute www.salute.gov.it.
Fonte: Asl 11
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